Contesto: Azienda Italiana operante nel settore dell’elettronica e subfornitura, con Fatturato di 8Mln € e 80 dipendenti.
Problema
- Calo di fatturato da tre anni.
- Mancanza di riorganizzazione aziendale.
- Perdita di redditività legata a:
- Errato posizionamento della società sul mercato di riferimento.
- Tipologia di prodotti commercializzati.
- Posizione finanziaria della società molto tesa.
- Difficoltà a reperire ulteriori mezzi finanziari dagli istituti di credito.
- Forte conflittualità interna.
- Rapporti sindacali non gestiti.
- Posizione dei soci/amministratori a rischio procedura.
Principali cause del problema
- L’azienda si è progressivamente defocalizzata dal suo core business, aprendo e investendo in linee di prodotto che non generano profitto.
- La strategia aziendale, non supportata da adeguato controllo di gestione, ha procurato pesanti perdite.
- I ruoli e le responsabilità dei soci, dei consiglieri e del management appaiono poco definiti.
Soluzione proposta
- Presenza in azienda di Temporary Manager con funzioni di direzione generale.
- Studio e stesura del Business Plan triennale e del Budget aziendale, articolato in budget delle vendite, budget acquisti materie prime, budget costi personale e budget investimenti.
- Studio delle cause della bassa marginalità.
- Analisi della redditività per classi di prodotto.
- Revisione della strategia di rafforzamento del business, con chiusura delle linee di prodotto non profittevoli.
- Apertura di un concordato preventivo, in continuità.
- Riattivazione delle relazioni sindacali anche in funzione della “buona reputazione” del/dei Temporary Manager con le parti in causa.
Timing
10 mesi.
Risultati ottenuti
- Margine operativo lordo tornato positivo.
- Ottimizzata l’organizzazione esistente.
- Definito Business Plan triennale e Budget.
- Attivato il controllo di gestione con report mensile.
- Ristabilito un "buon clima aziendale”.
- Riattivati i rapporti con Fornitori e banche.
- L’omologa del concordato ottenuta in 7 mesi.